Disturbi Alimentari

I disturbi dell’alimentazione, ovvero anoressia, bulimia e obesità, sono malattie che, oltre ad essere ritenute di carattere organico, sono anche e soprattutto considerate di carattere psichico, poiché anoressia, bulimia e obesità sono disturbi dell’alimentazione che prevedono un rapporto difficile e tormentato con il cibo. Infatti tra le principali cause scatenanti i disturbi dell’alimentazione vi è la vera e propria “illusione” di poter spostare e riversare sul cibo il controllo della propria vita.

Dai disturbi dell’alimentazione come anoressia, bulimia e obesità non è semplice guarire, proprio perché alle problematiche organiche si associano quelle psicologiche, sicuramente più difficili da combattere e superare. Da anni e anni medici, nutrizionisti, psicologi e sociologi cercano di capire e analizzare i disturbi dell’alimentazione e le cause più profonde dell’inconscio che portano all’anoressia alla bulimia e all’obesità, ma il loro compito è estremamente complesso poiché ogni individuo ha una sua storia e un suo modo di arrivare ai disturbi dell’alimentazione.

Attualmente, a riguardo dei disturbi dell’alimentazione, i maggiori esperti in materia preferiscono parlare di fattori di rischio ravvisabili in: fattori di origine organico-biologica, fattori di rischio di origine psicologica e fattori di rischio di origine socio-culturale. Inoltre, alcuni studi hanno dimostrato che tra i disturbi dell’alimentazione esiste una sorta di legame a catena, ad esempio l’obesità potrebbe predisporre alla bulimia, così come l’anoressia potrebbe predisporre alla bulimia. Infine non va dimenticato che le cause dei disturbi dell’alimentazione, specie anoressia e bulimia, possono essere ravvisate anche nella società in cui si vive ed in cui la magrezza è un sinonimo di bellezza.

Altri fattori di rischio associati ai disturbi dell’alimentazione sono rintracciabili in elementi di tipo psicologico individuale. La scarsa autostima, un eccessiva mania di perfezionismo, la difficoltà a gestire le proprie emozioni, sono tutti elementi che in qualche modo creano un terreno fertile per la comparsa dei disturbi dell’alimentazione.