Disturbi del Sonno

Il sonno è per ogni organismo, e quindi anche per l’essere umano, un momento fondamentale di benessere e di recupero delle energie.
Esso infatti stimola ed influenza molteplici processi di crescita e numerosi fattori cognitivi come ad esempio la fissazione in memoria degli avvenimenti e delle nozioni elaborate durante il giorno.
Il sonno è fondamentale per il riposo non solo fisiologico, ma anche e soprattutto per il recupero di quelle psico-cognitive. Durante tale cruciale momento infatti avvengono una serie di meccanismi a livello del sistema nervoso come ad esempio, ed in particolare, la codificazione dei dati acquisiti nella parte mnemonica durante la veglia e l’eliminazione di quelli in eccesso; una sorta di riassetto e ripulitura dei nostri circuiti e componenti cerebrali, laddove le informazioni utili ed utilizzate vengono mantenute, mentre quelle ridondanti e superflue vengono cancellate.
Tutto questo fa facilmente intuire l’indispensabile necessità di avere e mantenere un sonno neuropsicologicamente e fisicamente ristoratore.
Il campanello d’allarme che può ricondurre alla presenza di un Disturbo del sonno è la percezione da parte dell’individuo di un sonno qualitativamente e/o quantitativamente insufficiente e/o insoddisfacente.
Dunque quando la persona non riesce ad avere beneficio dal riposo perché dorme troppo poco, eccessivamente, male, o con frequenti ed improvvisi risvegli o incubi, si può pensare alla presenza di un Disturbo del sonno.
Sembra che tali disturbi insorgano in seguito ad uno sfasamento dei meccanismi di generazione o di regolazione del ritmo sonno-veglia dovuto a fattori psicologici ed ambientali.
La quantità e la qualità del sonno necessarie all’individuo sono assai soggettive, e proprio per questo variano da persona a persona; inoltre esse possono cambiare secondo l’età e/o la presenza di fattori soggettivi come forti stati di preoccupazione, problemi socio-familiari o di fattori esterni, come ad esempio svolgere un lavoro stressante o di forte responsabilità oppure dormire in un luogo percepito come pericoloso o comunque inospitale.
Tali situazioni possono allora produrre stati psico-emotivi di ansia e/o stres